
Sii saldamente
un essere umano.
Tutto il resto vien da sé.

Ciao!
Benvenut* in Anche Umani!
Il mio nome è Nicole.
Definire quello che faccio mi è difficile, non perché io "non sappia quello che sto facendo", ma perché mi occupo di molte cose che non possono rientrare in un'unica etichetta.
Ma del resto va bene così, sono sempre stata allergica alle categorizzazioni.
Allora, inizio con il raccontarti che l'evento spartiacque che mi ha portata a creare questo spazio è un incidente stradale avvenuto nel 2016.
Un evento shock dove l'intera mia vita è cambiata.
Il mio entrare nei panni di una paziente mischiato alla mia innata passione di fare ricerca e di comprendere le dinamiche relazionali e comunicative tra gli esseri umani mi hanno portata a porre la lente d'ingrandimento rispetto ad un tema su cui, fino a quel momento, non mi ero mai interrogata:
LA RELAZIONE DI CURA
sì, proprio quel tipo di relazione
in cui mi trovavo.
Relazione nella quale dovevo
necessariamente AFFIDARMI,
ma come si può costruire
la FIDUCIA
con persone che fino a poco prima
neanche conoscevo?
La fiducia si costruisce
piano piano
nella COMUNICAZIONE,
ovvero mettendo in comune.
Eppure, più trascorreva il tempo
più mi rendevo conto
che gli aspetti relazionali e comunicativi nel mondo della Cura
non hanno lo spazio che si meritano.
E quindi,
CURIAMO LA RELAZIONE DI CURA,
INSIEME.
Partendo da te,
professionista.
Inizia dal tuo stesso benessere.
CREA LA TUA ROUTINE DI PRESENZA
Il miracolo non è quello di camminare sulle acque, ma di
camminare sulla terra verde nel momento presente e di apprezzare la bellezza e la pace che sono disponibili ora.

Cosa scrive chi sta seguendo
Anche Umani:
Lo trovo un progetto molto interessante e stimolante.
Scoperchi un bel vaso di Pandora nel senso che la comunicazione medico - paziente viene vista troppo spesso come un qualcosa di superfluo, quando dovrebbe essere essere centrale nel processo di cura.
Ivan, medico anestesista
Sono sicura che tutto l'impegno che stai dedicando a questo progetto e a queste tematiche un giorno avranno un impatto positivo nella nostra formazione come professionisti della salute.
Ilaria, studentessa di farmacologia
Da infermiere, dobbiamo ammettere a malincuore che purtroppo la "cura della comunicazione" nella relazione di cura viene spesso dimenticata, pur essendo fondamentale!
A volte ci si concentra sui "tecnicismi", senza però saper comunicare nel dolore e nella malattia. Grazie per i tuoi spunti di riflessione!